16 luglio 2012

Lavori in affido...

Il caldo estivo si è un po' (poco poco) attenuato e io ne ho approfittato per andare avanti con un progetto che Annamaria mi ha affidato qualche tempo fa... si tratta di una sciarpa di lana (!) intrecciata a macramè con il nodo piatto, da regalare a sua nuora. Molto morbida e molto regolare (Annamaria ha davver una bella mano), purtroppo la lunghezza dei fili non era sufficiente! Annamaria si è ingegnata ad "allungare" i fili del lavoro, come era abituata a fare nei lavori a maglia... il risultato è stato un po'... come dire... "panciuto" e un po' confusionario...

Approfittando di un mercatino mi ha portato il suo lavoro per un consiglio, e alla fine me l'ha affidato per completare l'intera sciarpa!
Ho quindi disfato le aggiunte per nascondere i nuovi fili in maniera più graduata.


Il problema ora è proseguire il lavoro cercando di mantenere la stessa morbidezza del nodo piatto eseguito da Annamaria! Io infatti di solito tendo a tirare il filo molto più di lei e il cambio di mano è evidentissimo! Ho provato ad adeguarmi al suo modo ma mi rende davvero lenta e goffa ^^
Trovo fantastico come ogni persona possa personalizzare una creazione in macramè semplicemente dalla tensione con cui stringe i nodi, ma su un lavoro del genere sarebbe davvero un peccato.
Appena torna Annamaria, ne discuteremo insieme, intanto... spero che non faccia troppo caldo per provare a continuare ^.^

2 commenti:

  1. Ti capisco, di solito cambiamo mano anche da un giorno all'altro figurati da una persona ad un'altra...
    Per fare le mie sciarpe , ho preparato un modello con i punti dove mettere i nodi, cosi' sono venuti equidistanti uguali.
    Prova a vedere se riesci a fare cosi' tenendo la misura di Annamaria, forse farai meno fatica.
    ti auguro un buon lavoro e
    a presto
    sabrina

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Grazie per il consiglio! Proverò e ti farò sapere ^.^
      A presto!
      Alessandra

      Elimina